We’ve got a problem

13:54 - Ieri sera a cena la Polpetta ha esternato con tanto di magone un suo ‘grosso’ problema.

Tutta seria, mi guarda e con le labbra increspate mi dice: ‘Il mio cognome non mi piace, voglio cambiarlo. Quando devo dirlo agli altri mi vergogno, ho paura che mi prendano in giro, perciò quando me lo chiedono io rispondo che non me lo ricordo’.

Dunque, premetto che a casa nostra abbiamo dei cognomi normalissimi, senza doppi sensi, stranezze o significati particolari, come possono essere ‘Marcuzzi, Facchinetti’ e non  ‘Villano, Russa, Formica’ che magari possono indurre i bambini al sorriso e alla presa in giro. 

Detto questo, ho iniziato a spiegare alla Polpetta che fa più brutta figura a 4 anni a dire che non sa il suo cognome e che il suo è un cognome normale come tanti altri e per fare degli esempi ho elencato tutti  cognomi dei miei 25 compagni delle elementari, i 22 delle medie e i 23 del liceo, qualche attore, qualche calciatore, più i suoi 24 compagni di asilo.

Niente, non si è convinta. Il magone è diventato lacrimuccia e seria ha ribadito ‘Non mi piace’!

Ah…allora ho dovuto mentire! Ho inventato una balla stratosferica. Le ho detto che tanti anni fa sono esistiti un Re ed una Regina bellissimi che avevano il suo cognome. Le ho raccontato di un Regno meraviglioso, di gente bravissima, di eroi e cavalieri che si chiamavano tutti come lei.

Naturalmente mi sono raccomandata di non rispondere più ‘non me lo ricordo’ alla domanda ‘come ti chiami?’ e  da brava mamma modello quale sono le ho detto che se qualcuno mai nella vita dovesse prenderla in giro o dirle qualcosa in merito di rispondere ‘Sarà bello il tuo!’.

Sembrava convinta, quando ad un tratto mi guarda e mi dice: ‘Da oggi in poi di cognome mi chiamerò Fioredipesco’.

Si vabbhè…e io Reginadellenevi!

Isterika