venerdì 27 aprile 2012

Cosa faremo da grandi?

11:35 - Polpetta: "Mammina che lavori ci sono da fare da grande per noi donne?"

Io: "Amore ce ne sono tantissimi, dipende se avrai voglia di studiare tanto, oppure di metterti subito a lavorare: la dottoressa, la veterinaria, la segretaria, la parrucchiera, la commessa, la cuoca, e proseguo in un elenco infinito spiegandole che ha davanti anni e anni per decidere"

Polpetta:"E tu che farai?...ah si tu farai la nonna, preparati!"

Io: sorrido, mi alzo e me ne vado!

Isterika

giovedì 26 aprile 2012

Battuta!

21:26 - Questa sera la Polpetta, che è super-tecnologica, prende l'i-pad ed entra in un gioco, dove bisogna gestire un ristorante.


Ci traffica un po', poi si fa seria e mi dice: "Mammina, mi avevi detto che a quest'ora il mangiare doveva essere pronto, qui non c'è niente!".


Io controllo e rispondo: "Hai ragione amore, mi sa che ieri ho letto male! Pensavo ci volessero 15 ore per preparare questi piatti, invece c'è scritto 24 h".


Lei mi guarda e seria ribatte:"Mi sa che è meglio che vai a farti un controllino della vista, forse hai bisogno di un paio di occhiali"!


Piglia e porta a casa!!!


Polpetta 1- Mamma 0






Isterika

martedì 24 aprile 2012

Il regno del caos!


12:12 - Vi racconto la mia giornata di ieri, che poi è più o meno la mia quotidianità:

Mi sveglio alle 7, colazione veloce, doccia, sveglio la Polpetta, colazione, lavaggio e vestizione, asilo.
Ieri in particolare sono andata a comprare un po’ di vestiti estivi per la Polpetta, visto che i metereologi minacciano da giorni l’arrivo dei mitici 30°…non ci credo, ma vabbhè…
Corro a recuperarla alle 13 perché è sprovvista di insegnante e non gradisce molto stare all’asilo in questi giorni con la supplente, perché c’è troppo caos, dice…ma sorvoliamo l’argomento!
Torno a casa perché diluvia e si gela, organizzo le valige perché l’indomani si parte per la montagna, preparo la cena pensando che devo abbondare perché mio marito sarà dei nostri (fa un lavoro per cui spesso o è via o torna tardi).
Decido di chiamare il signore che gentilmente mi accende i caloriferi in montagna, ma prima consulto mio marito per capire quando lui ci raggiungerà e per quanto starà con noi e nell’ordine scopro che:
-In montagna oggi è domani è prevista neve, quindi 0 di minima e 3 di massima; e che a parte un giorno pioverà sempre!
- mio marito, se va bene ci raggiungerà per 2 mezze giornate…
Rifletto, guardo le valigie pronte, rimetto tutto a posto e spiego alla Polpetta che non andremo a gelare in solitudine come il nonno di Heidi, ma resteremo a casa, promettendole gite e parchi a gogo!
Nel frattempo presa dall’entusiasmo decido di preparare un secondo contorno, visto che mio marito adora le verdure e a casa nostra abbondano sempre!
Ore 19, squilla il telefono: “ciao! Mi fermo a cena fuori con i ragazzi, così parliamo un po’, devo risolvere alcune cose”!
Sbuffo e guardo il polpettone, le zucchine e i fagiolini, che mi cuccherò per 2 giorni di fila, come al solito!!!
Io e la Polpetta ceniamo, poi lei si trucca (con tanto di smalto…per bambini), si mette il vestito di Cenerentola, con corona e gioielli annessi, prende il pallone e inizia a giocare a calcio dribblando per tutta casa! Ad un tratto la sento urlare “tiro e gooooooaaaal!!!” seguito da un rumore!
“Amore tutto bene?”
“Si! Ho segnato, ma ho rotto il vaso!”

Benvenuti a casa mia!

Devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma, devo stare calma!

Isterika

lunedì 23 aprile 2012

Scenetta familiare..




Premessa: Mr.Boo ADORA sua sorella!

Immaginate la scena: papino, criceto ed io a tavola Mr.Boo nella sua sdraietta anche lui sul tavolo.
Non riuscendo a vederla, prima tira il collo come una giraffa, poi spudoratamente punta un gomito e si solleva!!
E rimane così per tutta la cena!!
Lo so già, mi farà disperare.....

Baci baci 
Pen

venerdì 20 aprile 2012



Conversazione telefonica con la pediatra:

Io: dottoressa, da qualche sera Mr. Boo non mi sembra sazio dopo la poppata, gli do ancora 30 ml di latte mio che avevo congelato. Va bene?

Dott.ssa: si signora, va benissimo.
Può essere una fase passeggera.
Se fra una settimana non si sarà stabilizzata, ci sentiamo per vedere cosa fare, nel frattempo lei deve riposare il più possibile, sdraiarsi proprio anche di pomeriggio.

Io: ah, va bene dottoressa, grazie.

Mi giro, Mr.Boo dorme ed io.... attacco a stirare!!!!!

Baci baci
Pen

Shopping rosa



15:05 - Ieri pomeriggio, come promesso alla Polpetta, l’ho prelevata dall’asilo alle 13.00 e ci siamo dedicate a giochi e shopping! Cioè lei ha giocato (con me ovviamente) e lei ha fatto shopping.
Sono ormai 2 lunghi anni che puntualmente mi fa una richiesta: le scarpe rosa con la suola che si illumina (quelle con le lucine)! Per quanto mi riguarda sono una delle cose più kitsch che esistono, non mi piacciono assolutamente e chi mi conosce sa che sono lontano anni luce da me e dal mio modo di vestire e vestirla.
Lei non ne vuole sapere e ogni sacrosanta volta si va a comprare scarpe o si incontrano amici con bimbe che indossano le suddette si scatena l’inferno!
Premesso che da qualche giorno è partita ahimè la campagna pubblicitaria di una nota marca di calzature, con una sorta di fumetto-cartoon che le indossa, e lei ogni volta che vede lo spot assume aria estasiata, ieri ha riconosciuto il negozio monomarca di quel marchio ci si è fiondata, ha cercato la sua scarpa dei sogni, è andata dalla commessa e le ha detto seria ‘mi da per favore il 2 con l’8 (cioè 28)?
Io nel frattempo, essendosi lanciata a velocità razzo, le sono corsa dietro con borse, giubbotti ecc...

Per farla breve, ho provato a dissuaderla, a portarla almeno su un tono più sobrio come il bianco, o sull’ argento che si abbina facilmente un po’ a tutto, ma dopo 30 e dico 30 minuti di tira e molla la commessa straziata mi ha detto “dai Signora la accontenti! E poi ha già così le idee chiare a 4 anni!!! Come fa a dirle di no?”.
Ho ceduto, ebbene si, ho comprato le scarpe orride e lei da ieri ha un super sorrisone stampato! Stamattina all’asilo sembrava volare, le mostrava tronfia e soddisfatta!!!

Mi sono però chiesta se è giusta lasciarle scegliere capi di abbigliamento.
Mi sono documentata e ho trovato un articolo in cui la la psicologa Alessandra Natale dice:  "Meglio di no. La scelta dell'abbigliamento è compito dell'adulto. Il bambino che fa i capricci sta mettendo alla prova il genitore, vuole vedere la sua reazione.
Dai tre anni i piccoli iniziano a sperimentare la realtà che li circonda e a farsi un'idea di mamma e papà e le loro reazioni saranno per lui modelli con cui crescere. Per questo gli adulti devono porre dei limiti chiari, trasmettere il loro ruolo di grandi: questo permette al figlio di sentirsi bambino e sentire che dall'altra parte c'è un adulto che lo accudisce e prende le decisioni giuste per lui. Inoltre il bambino cresce interiorizzando ciò che è bene e ciò che è male per lui, i sì e i no saranno le certezze che lo faranno diventare un adulto sicuro. La mancanza di una chiara demarcazione generazionale (genitori più amici che adulti) può creare nel bimbo una pericolosa confusione di ruoli. Ben venga il dialogo tra padri e figli, ma senza ribaltare i ruoli. Ogni tanto potete concedergli di indossare quello che vuole, ma facendogli capire che è uno strappo alla regola".( da www.nostrofiglio.it)
Quindi trattandosi di uno strappo alla regola, non ho sbagliato! Fiùùùùùùùùùùùù!!!

Isterika

giovedì 19 aprile 2012

La metamorfosi


17:48 - La Polpetta è un maschiaccio!
Ieri ne ho avuto la conferma.
Nel pomeriggio, dopo l’asilo, io ed un’altra mamma abbiamo portato i bimbi a giocare in un parco giochi al coperto.
Bene,  abbiamo entrambe constatato con molto dispiacere che, nonostante i nostri sforzi, da quando frequentano la scuola materna il loro livello di educazione è notevolmente calato. A volte sembrano regredire. Fanno cose che prima non facevano... uno strazio! Infatti i due piccoli nani imbizzarriti dicevano le stesse parolacce, facevano versi insensati, urlavano per nulla, due idioti, che imitavano sicuramente qualche capetto più grande della loro classe.

La domanda è sorta spontanea: perché i bambini imparano tutto ciò che in realtà non andrebbe appreso? Perché sono attratti sempre dal compagno casinista?

Osservandola giocare con l’amichetto inoltre , mi sono resa conto che la Polpetta, che è sempre stata la timidina, e che solitamente le prendeva da tutti, si è trasformata completamente. Lo spingeva giù dai giochi e prendeva il suo posto, si faceva valere con prepotenza, lo comandava, lo menava, tra i due era quella che per strada scappava via dalla mamma e non badava alle mie urla e ai miei richiami.
Si arrampica, salta da un posto all’altro senza paura, rompe vestiti…Si è trasformata in un maschiaccio! Sembra Pippi Calzelunghe! Anzi peggio!!! Ultimamente è indiavolata! Ma che devo fare??? 

Isterika...in cerca d'aiuto!!!

I bambini si innamorano


09:06 - Lettura consigliata moooolto carina!!!
Titolo: "I bambini si innamorano"
Autore: Ines Rosa Negri

L’autrice a 88 anni, 40 nella scuola come maestra e come direttrice, parla dell’amore…ai tempi dell’asilo! Ha raccolto disegni e "dichiarazioni" dei bambini, tra i tre e i sei anni, di cinque asili genovesi, su innamoramenti, amicizie, fidanzamenti e matrimoni.

Ecco alcuni esempi:


"Io ne ho un centinaio ma non me li ricordo tutti," Veronica, cinque anni.
"Io ho due fidanzati, Federico e Pietro, così se Federico mi lascia io sto con Pietro", Roberta, quattro anni.
"Io amo Camilla!", Andrea, quattro anni.
  
Io ho quattro fidanzati: due quando vado alla Scuola Elementare, 
uno qui alla Scuola Materna, 
uno per quando vado in Sardegna dai Nonni. 
        Valentina, quattro anni


Adesso 
il mio fidanzato è … 
di Sciarborasca! 
Lo vedo sempre, ma i miei non sanno niente. 
     Arianna G., cinque anni 



Ma io … se tu … se tu... ti comporti bene, 
io non ti lascerò mai!. 
    Federico, quattro anni


Un po' di spensieratezza ogni tanto fa bene!!!

Isterika 

mercoledì 18 aprile 2012

Mangia la foglia!!!


11:30 - Ieri sera, a cena, mentre mangiavo la mia bella insalatina ‘rucola e pomodori’ la Polpetta mi guarda e mi dice:
“Bhè stai mangiando delle foglie, anche a me e alla Emma oggi Francesca le ha fatte mangiare all’asilo!...Vedi che non fanno male?”.
A me si è tappata la vena che porta il sangue al cervello!
“Ma che dici amore? Quali foglie?”…dico io, con tono di voce serio e preoccupato.
Lei, la piccola infame, capisce che qualcosa non va e con vocina subdola, mi dice che la compagna di asilo ha costretto lei e la terza socia dell’avemaria a mangiare foglie e gambi raccolti in giardino, naturalmente contro il loro volere, insistendo!
Mi sono trasformata di colpo in Linda Blair dell’Esorcista, ho iniziato ad urlare qualsiasi cosa! Perché certo, oggi assaggiamo le foglie, magari domani bacche, sassi…Che ne so!!!
Già a settembre la stessa bimba aveva convinto gli altri due geni ad infilarsi i sassolini nelle orecchie, che devo dire, andrà in politica da grande, perché il suo potere persuasivo è pazzesco.
Comunque, la Polpetta ieri ha trascorso una serata che a 60 anni ancora se la ricorderà! Non credo che ci ricascherà di nuovo.
Questa mattina vado impettita all’asilo per chiarire la questione, premettendo che mia figlia ha il 30% di colpa, l’altra bambina dispensatrice d’erbette idem, ma le maestre… dico io…dove stavano??? Come sorvegliano i nostri figli??? Perché pago mensilmente una retta, gli affido mia figlia e non posso fidarmi???
Bhè la direttrice non c’era, l’insegnante ha cazziato la Polpetta perché non si accetta niente da nessuno, specie se proviene dal suolo…Ed io me ne sono andata allibita!
Isterika
NB: mi sono documenta a proposito ed ho trovato un articolo curato dal Dott. Guido Vertua (pediatra) molto interessante:
Forse non tutti sanno che molte delle piante da appartamento o che vengono coltivate sui balconi e nei giardini delle nostre case, possono, se ingerite, essere tossiche o addirittura velenose per l'organismo umano. Per questo motivo, è importante che i genitori conoscano le caratteristiche e il grado di tossicità delle piante più diffuse e quali sintomi possono provocare nel bambino se vengono ingerite.
Attenzione ai trattamenti chimici
Occorre ricordare che tutti i trattamenti chimici (antiparassitari, lucidafoglie, fertilizzanti ecc.) effettuati sulle piante di casa, impregnano le foglie, il fusto e la terra e, permanendo a lungo su queste parti che facilmente un bimbo può toccare, possono diventare un potenziale pericolo di intossicazione lenta o anche acuta.
Effetti dannosi delle piante
Tornando ai potenziali pericoli delle piante da appartamento o da giardino bisogna sapere che, in genere, le piante velenose vengono classificate sia in base al loro grado di pericolosità (a tossicità lieve, moderata e grave), sia in base al tipo di conseguenze che provocano nell'organismo. Alcune piante producono solo effetti locali (tossicità locale): gonfiore, irritazione, dermatiti, ulcerazioni delle parti con cui vengono a contatto (per lo più bocca, lingua o occhi).
Altri arbusti, invece, sono definiti a tossicità sistemica perché, quando vengono ingeriti, provocano intossicazione generale dell'organismo. In alcune piante, inoltre, sono velenose solamente alcune parti, come i fiori, le bacche, le foglie, i semi. In presenza dei sintomi da intossicazione o avvelenamento la mamma deve intervenire immediatamente ed eventualmente rivolgersi al pediatra.
Cosa fare in caso di ingestione accidentale
Se il bambino presenta, dopo circa 20-40 minuti dall'aver toccato e messo in bocca parti della pianta, gonfiore, irritazione e arrossamento alla bocca e agli occhi, è necessario lavare e pulire con acqua fresca le zone irritate. Quando i sintomi sono di tipo gastrointestinale (mal di stomaco, nausea, vomito e diarrea) è sufficiente, nei casi lievi, somministrare al piccino del carbone vegetale (che è bene tenere sempre in casa).
Se invece i sintomi sono più gravi e associati a dolori in tutto il corpo, bisogna mettersi in contatto con il più vicino Centro Antiveleni oppure portare il piccolo al Pronto Soccorso. Quando è indispensabile l'intervento del medico, è molto importante che i genitori siano in grado di dire il nome comune (o ancora meglio quello scientifico) della pianta che ha ingerito il bimbo e, possibilmente, quale parte (fiore, bacca, foglia, radici) è stata assunta. Per questo, se non ci si ricorda il nome (che in genere si trova riportato anche in latino sul cartellino allegato) è utile indicare la forma ed il colore delle foglie e/o dei fiori della pianta oppure mostrare direttamente ai medici dell'ospedale di che tipo di arbusto si tratta.
Caratteristiche di alcune piante velenose
Riportiamo di seguito informazioni su alcune delle più comuni piante velenose.
Aconito (Aconitus napellum): pianta erbacea perenne con dei bei fiori blu a forma di elmo, riuniti in grappoli. Può essere confuso con la genziana. Tutta la pianta è tossica, specialmente le radici, che contengono un potente veleno, l'aconitina.
Agrifoglio (Ilex aquifolium): Sono tossiche sia le bacche (di colore rosso) che le foglie, e l'ingestione di pochi frutti può causare effetti sistemici (nausea, vomito, diarrea, sonnolenza, convulsioni).
Azalea (Azalea indica): Le parti velenose sono le foglie. Può dare stomatite, vomito, diarrea, debolezza, deficit della vista, convulsioni e coma.
Ciclamino (Cyclamen europeum): tutta la pianta (parti aeree, tuberi) è tossica. La linfa provoca irritazioni cutanee. L'ingestione può causare una sintomatologia gastrointestinale con vomito e diarrea; si possono anche avere crisi convulsive.
Dieffenbachia (Dieffenbachia spp.): questa elegante pianta da interno, dalle ampie foglie verdi screziate di bianco, priva di fiori, è provvista di una spiccata azione irritativa e caustica per contatto. Se le foglie sono masticate, si determina una intensa sensazione di bruciore in tutto il cavo orale con possibile edema delle strutture del retro-bocca e possibile difficoltà respiratoria.
Filodendro (Philodendrum): rappresenta una delle più comuni piante da appartamento. Rilascia, dai piccioli delle foglie, una sostanza lattiginosa bianca piuttosto tossica, che può causare gravi irritazioni alla cute e agli occhi e, se ingerita, tumefazione della lingua e soffocamento.
Ginestra (Spartium junceum): può costituire un pericolo mortale e la sintomatologia si manifesta con disturbi gastrointestinali (nausea, vomito, diarrea), crisi convulsive, stato comatoso che può giungere alla morte. Se si raccolgono i rami fioriti della pianta, non bisogna portare le mani alla bocca prima di essersele lavate accuratamente.
Gelsomino (Gelsemium sempervirens): l'intera pianta è velenosa. Può determinare incoordinazione dei movimenti, disturbi della vista, secchezza delle fauci, difficoltà di deglutizione, debolezza muscolare, crisi convulsive, insufficienza respiratoria.
Glicine (Wistaria sinensis): Le parti tossiche sono i semi e la radice. In caso di ingestione i primi sintomi sono simili a quelli di una gastroenterite: vomito e dolori addominali con diarrea, congestione del volto e dilatazione pupillare.
Mughetto (Convallaria majalis): sono tossici i fiori, le foglie, i frutti (bacche rosse). È una pianta di grande pericolosità e il suo avvelenamento può essere mortale; deve esser posta attenzione anche al semplice contatto. Dolori addominali, salivazione, nausea, vomito, disturbi cardiaci rappresentano la sintomatologia; il quadro clinico, successivamente, evolve verso il coma e quindi la morte.
Oleandro (Nerium olenader): è un arbusto diffusissimo in tutta Italia che si ritrova, di frequente, ai margini delle strade come pianta ornamentale, ma anche nei giardini. Ha rametti, foglie e fiori che contengono un potente veleno; l'ingestione di una sola foglia può uccidere un adulto. È quindi prudente non utilizzare questa pianta nemmeno per alimentare il fuoco del camino e a maggior ragione per fare gli arrosti.
Ranuncolo bianco o anemone di bosco (Anemone nemorosa): è una pianta ornamentale con fiori piccoli e bianchi. Tutte le sue parti sono altamente velenose e possono causare irritazione locale, depressione respiratoria e cardiocircolatoria.
Ricino (Ricinus communis): i suoi semi, non infrequentemente, vengono confusi con i fagioli "borlotti". L'ingestione di pochi semi (2-3) è sufficiente a provocare la morte. La sintomatologia si manifesta con disturbi addominali, vomito e diarrea, aumento della temperatura cutanea, embolia, emorragie intestinali, ridotta emissione di urine. Si instaurano anche disturbi del ritmo cardiaco e spasmi tetanici.
Stella di natale (Euphorbia pulcherrima): Di questo bellissimo fiore è molto velenoso il succo lattiginoso che fuoriesce dal gambo. La sostanza può essere pericolosa sia per ingestione che per contatto cutaneo e soprattutto con gli occhi; occorre quindi molta attenzione nell'accudire la pianta.
Vischio (Viscum album): tutte le sue parti sono tossiche; particolarmente pericolose le bacche, per la loro capacità di attrarre i bambini. La tossicità dipende dall'alto contenuto di una sostanza, la viscumina (che provoca l'agglutinazione dei globuli rossi) e dalla presenza di altre tossine. I sintomi sono quelli di una gastroenterite che insorge una decina di ore dopo l'ingestione ed è accompagnata da sete intensa, rallentamento dei battiti cardiaci, collasso, dilatazione delle pupille e visione doppia.

Infine occorre ricordare che i semi di alcuni frutti (mandorle amare, pesche, albicocche) sono tossici. I ragazzi possono essere portati a rompere i noccioli di questi frutti per mangiarne i semi, così come per le mandorle dolci, le noci, ecc. L'intossicazione, molto grave, è dovuta alla presenza di amigdalina che, a contatto con la saliva, si trasforma in acido cianidrico, un potente veleno. Sono sufficienti una trentina di mandorle amare per provocare irrimediabilmente la morte.

...vaccinazioni...




Vi ricordate che vi avevo parlato della doppia convocazione per le vaccinazioni di Mr. Boo?? (vedi post assistenza sanitaria)
La telenovela continua, vi racconto gli sviluppi....

Avendo due appuntamenti chiamo la ASL per sapere come comportarmi e mi dicono che a loro risulta solo l'appuntamento presso il centro B e di non considerare l'altro (ovviamente la chiamata non e' stata cosi semplice e soprattutto per niente facile..non riuscivano a capire che io avevo in mano due convocazioni..continuavano a dirmi "signora non e' possibile").
Questa mattina mi presento puntuale all'appuntamento e.. "signora, come mai e' venuta qui? A noi risulta che la sua ASL di competenza sia la A, e che l'appuntamento fosse 2 giorni fa".

Ma mi prendete per il c...?!?!?!?!?

Faccio presente quanto accaduto e mi sento dire che loro non hanno mandato nessuna lettera, ovviamente quando la prendo e la sbatto (educatamente) in faccia, si ricredono e danno la colpa ad una fantomatica impiegata non presente, che a quanto pare ne combina di ogni.
Fortunatamente mi fanno la vaccinazione e mi fissano già il prossimo appuntamento presso il centro A.

Ma vi sembra normale??
Ma succedono solo a me queste cose tipo calamita delle sfighe???

Ah, ovviamente il primo pensiero e' stato: " cavoli ne ho combinata un'altra..ho letto male la lettera ..sto facendo l'ennesima figuraccia.." (vedi post arterio galoppante).


Baci baci
Pen

martedì 17 aprile 2012

sarà sfiga????



h. 12:50
Ho come l'impressione di essere mono-tematica in questo periodo, non so perchè ma se rileggo i miei ultimi post non parlo d'altro che di visite mediche, o almeno vani tentativi di prenotazione!
Su suggerimento della pediatra devo far fare al criceto un esame approfondito da uno specialista, e qui inizia di nuovo il mio iter ormai isterico per le prenotazioni....
Chiamo il centro unico prenotazioni e la prima data disponibile è: Febbraio 2013!!!! Che meraviglia!!!
La pediatra mi emette una nuova prescrizione, questa volta con il bollino dell'urgenza e chiamo nuovamente il centro unico prenotazioni: per le urgenze bisogna chiamare direttamente il presidio ospedaliero. Ok!
Chiamo i 2 ospedali suggeritemi dalla pediatra ed il 1° non ha posto con il bollino verde (hanno l'obbligo di fissarti un appuntamento entro 72 ore), il secondo mi dice che devo presentarmi ai loro sportelli per prenotare. Ma stiamo scherzando???????
Chiedo aiuto alla pediatra e mi trova un altro ospedale, con tanto di nominativo del medico con cui fare la visita.
Provo a chiamarlo e.... riceve solo il lunedì, ma questo lunedì non può perchè stacca dal PS domenica notte, il prossimo non c'è, quindi se ne parla a maggio. Ahahahahahah!!
Mi suggeriscono addirittura di presentarmi in pronto soccorso per far visitare il criceto, ma non si sa chi ci possa capitare. A che serve?????
Depressa come al solito, richiamo un'altra clinica e con voce pietosa riesco a farmi trovare un buco fra una decina di giorni ...PRENOTATO!
Ah dimenticavo, ovviamente si può chiamare solo in determinate ore, e mi sono sentita pure dire "signora, ma questa prescrizione è di 2 giorni fa!" Gli sono saltata in testa, "ovviamente sono 2 giorni che cerco di prenotare, pirla!!!" (p.s. è il tipo che poi mi ha trovato il posto!!!)
Che depressione...
Penelope

venerdì 13 aprile 2012

Multitasking



Ennesima visita per Mr.Boo, siamo di nuovo a fare l'ecografia alle anche, sperando che ora siano "maturate" ( vedi post ).
Anche questa volta mi sono resa conto di quanto sia difficile gestire tutto con un bimbo piccolo...mi chiama il dottore ed io sono con le tette all'aria cercando di saziare un Mr.Boo sempre affamato! Sembro un giocoliere: Mr.Boo in braccio per fargli fare il ruttino, cartellina in mano con la precedente eco, passeggino con giacche e sciarpe da spingere (e' tornato pure l'inverno!!), porta dello studio da richiudere...
Finito tutto, mi guardo in giro e vedo un'altra mamma in attesa del proprio turno, calma e fresca come una rosa, con ben 2 nonni al seguito!!!! 

Ovvio, la nonna tiene il piccolino in braccio mentre il nonno si occupa del passeggino!!!!

Mi consola solo il sapere che comunque me la sono cavata anche oggi, da sola!


Baci baci
Multitasking Pen

Si cresce!


13:09 - E’ ufficiale, la Polpetta sta diventando grande!
Per le vacanze Pasquali abbiamo organizzato un viaggio a Parigi, con puntatina a Eurodisney! E’ stata fantastica!
Sull’aereo, essendo abituata a volare sin da piccolissima, ormai è lei che da la mano a me in fase di decollo e atterraggio, perché IO ho paura, mentre lei no!
Ha visitato con noi la città senza fare una piega, preso mezzi, mangiato schifezze, si è entusiasmata per la Tour Eiffel rimanendone estasiata! 
Ha fatto la sua dose di shopping parigino, ha deciso di fare i pediluvi serali post camminate e di ordinarsi la cena in camera dopo aver trascorso 12 ore a Eurodisney perché esausta!
 Sentendomi parlare in inglese, mi ha chiesto incuriosita le traduzioni di ciò che dicevo e cercava di imparare anche lei a parlare, insomma è stata una vera donnina, non ha mai dato segni di cedimento, tranne quando si è trovata di fronte a Cenerentola in carne ed ossa! 
Si è ammutolita ed irrigidita, l’ha fissata per un po’ e poi l’ha abbracciata gettandole le braccia al collo! Che emozione! Lì è saltata fuori la bimba di 4 anni, che a Carnevale si è vestita come la sua Principessa Disney preferita!
W la Polpetta “ready to go”!

Isterika

martedì 10 aprile 2012

Arterio galoppante



Questa mattina Criceto, Mr.Boo ed io siamo andati all'ospedale per la visita oculistica di controllo del criceto.
Ci armiamo di tanta pazienza ed affrontiamo una coda interminabile all'accettazione, rischiando pure di arrivare in ritardo all'appuntamento.
Finalmente e'il nostro turno e ...  "Signora, ma l'appuntamento non e' qui, lei ha prenotato presso un altro ospedale!!"
Ops...
La tipa, gentilissima, chiama direttamente il dottore che mi sta aspettando spiegando il "malinteso" (ho sbagliato in pieno, che malinteso c'e' stato?!?!?!), e lui dice che mi aspetta senza problemi.
Questo significa correre alla macchina, caricare la prole e volare verso l'altro ospedale, ricercare parcheggio (fosse facile) e, con la ciurma al seguito, correre un'altra volta verso il reparto.
Una chicca: in questo ospedale, che ha visto decisamente tempi migliori, l'ascensore era talmente piccolo da entrarci a malapena io!!!
Ho dovuto incastrare criceto, Mr.Boo sul passeggino ed io..sembrava un numero da circo!!

A questo punto posso affermarlo senza ombra di dubbio: la mia arterio galoppa, ed alla grande!!!
Ho prenotato telefonicamente una prestazione, mi hanno detto di andare all'ospedale B, ho segnato in agenda tutto giusto e poi esco di casa direzione ospedale A???? 
Sono decisamente andata!!!


Baci baci
Pen l'arterio

mercoledì 4 aprile 2012

Camperisti



Mr. Boo e' sufficientemente grande e soprattutto dorme tutta la notte, e'arrivato il momento di rispolverare il caro vecchio camper!
Ebbene si, siamo dei camperisti, ci piace girare, visitare posti nuovi, a volte andare persino all'avventura senza dover dipendere da un albergo.
La scorsa settimana l'abbiamo lavato, e caricato di tutto il necessario, venerdì passiamo a prendere il criceto direttamente a scuola e via: destinazione Langhe!
Abbiamo scelto questa zona per diversi motivi: e' vicina, per cui per ogni problema (Mr. Boo ha solo 2 mesi) si ritorna in un baleno, si mangia divinamente (mica siamo obbligati a mangiare sul camper sempre, no?), e poi abbiamo finito le scorte di vino!
Ad Alba, nostra tappa, ci  da il benvenuto un fortissimo odore di cioccolata calda...siamo parcheggiati di fronte alla Ferrero, questo profumo ci terra' compagnia per tutto il nostro soggiorno.
Il criceto estasiata dai fumi del cioccolato sentenzia "voglio vivere qui, voglio andare a vedere dove fanno la nutella e farci il bagno dentro", buongustaia!!
Visitiamo Alba, ceniamo in un ristorante ed a fatica (per il troppo mangiare e bere) ce ne torniamo sul camper...il profumo di cioccolato persiste, ma a questo punto e' nauseante, vista la panza piena!
Il giorno dopo, dopo un giro ancora ad Alba, vista di giorno, ci spostiamo a visitare altri paesini vicino, qualche outlet (un po' di shopping non fa mai male) e poi direzione Diano d'Alba, dove c'è un ristorante con una meravigliosa vista sulla valle ed ottimo cibo.
Qui ti accomodi e l'unica cosa che ti chiedono e' cosa vuoi da bere, poi iniziano a portarti il cibo! 
Non faccio commenti in merito, un po' mi vergogno di tutto quello che ho mangiato!!
Sazi, decisamente sazi, torniamo ad Alba, sempre vicino alla Ferrero (ci mancava il profumo di cioccolata) per dormire.
La mattina dopo un salto alle cantine sociali per fare rifornimento vino poi destinazione casa.
Direi che come prima esperienza non e'andata affatto male, lo rifaremo a breve!


Baci baci
Pen

lunedì 2 aprile 2012

Polpettese


14:18 - Io: "Amore guarda che bel prato pieno di fiori gialli!!!"
Polpetta: "Ma va mammina, quali fiori, sono le pagnotte!!!"
 …???...???...???...
Io: "Amore le pannocchie si vedono verso agosto/settembre!!!"
Polpetta: "Ma va lààààààà!!!"

Isterika